Greta Thunberg si confessa: "Sì, ho la sindrome di Asperger, è un super potere"
La giovane ambientalista svedese parla della sindrome di cui è affetta, un argomento che non ha mai voluto trattare apertamente prima di oggi. E lancia un messaggio agli haters: "Quando sottolineano le tue differenze significa che stai vincendo"
Avere la sindrome di Asperger "è un super potere". L'attivista per l'ambiente Greta Thunberg ha rivendicato su Twitter la sua "diversità" come una forza che la aiuta nella sua battaglia, in un messaggio che in poche ore ha raccolto più di 500mila like. "Ho l'Asperger e questo significa che sono diversa dalla norma. E, nelle giuste circostanze, essere diversa si rivela un super potere", rivendica la 16enne attivista svedese, giunta a New York in barca a vela per portare all'Onu la sua battaglia ambientalista contro i cambiamenti climatici.
Greta Thunberg e la sindrome di Asperger: "E' un super potere"
La giovanissima attivista per il clima, per la prima volta, si racconta sui social. Al principio "credetemi, la mia diagnosi mi ha limitato", aggiunge. Ora invece, assicura Greta, è passato "perché ho trovato un senso, un significato in un mondo che talvolta sembra superficiale e senza senso a molta gente".
"A scuola ero sempre sola, senza amici, mi sedevo in un angolo. A casa lo stesso, stavo male, avevo un disturbo alimentare. Tutto è passato ora, perché ho capito qual è la mia strada".
"Quando gli haters se la prendono per il tuo aspetto e la tua differenza, significa che non sanno dove andare. E tu sai che stai vincendo", ha sottolineato Greta.
When haters go after your looks and differences, it means they have nowhere left to go. And then you know you’re winning!
— Greta Thunberg (@GretaThunberg) 31 agosto 2019
I have Aspergers and that means I’m sometimes a bit different from the norm. And - given the right circumstances- being different is a superpower.#aspiepower pic.twitter.com/A71qVBhWUU