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Venerdì, 29 Marzo 2024

Gasparri, il tweet della vergogna: "Greta e Vanessa, sesso consenziente con i rapitori?"

Nulla di vero, semplicemente "macchina del fango in azione". Bastava un veloce controllo delle fonti per rendersi conto dell'infamante bufala. Ma una delle più alte cariche istituzionali del Paese, il vicepresidente del Senato Maurizio Gasparri, ha a sua volta pubblicato la notizia sul proprio account Twitter, con tanto di commento: "Vanessa Greta sesso consenziente con i guerriglieri? E noi paghiamo!"

Una bufala, e un tweet (poi cancellato) che farà molto discutere. Greta Ramelli e Vanessa Marzullo, le due volontarie di 20 e 21 anni sequestrate nel nord della Siria alla fine di luglio e rilasciate tre giorni fa, hanno raccontato agli inquirenti tutti i dettagli dei lunghi mesi di prigionia. Nella serata di sabato inizia a circolare sul web una bufala che, in poche ore, ha fatto il giro dei social network.

Un sito "scandalistico" modifica in maniera vergognosa una frase ripresa dall'articolo di un quotidiano nazionale: "Cinque mesi difficili, ma senza subire abusi e violenze. È quanto avrebbero dichiarato Greta Ramelli e Vanessa Marzullo ai pm romani" è divenuta infatti: "Cinque mesi difficili, ma senza subire violenze alcune, non nascondo, dice Greta, che con alcuni guerriglieri ci sono stati rapporti sessuali, ma assolutamente consenzienti, con noi erano gentili. È quanto avrebbero dichiarato Greta Ramelli e Vanessa Marzullo ai pm romani".

Nulla di vero, semplicemente "macchina del fango in azione". Bastava un veloce controllo delle fonti per rendersi conto dell'infamante bufala. Ma una delle più alte cariche istituzionali del Paese, il vicepresidente del Senato Maurizio Gasparri, ha a sua volta pubblicato la notizia sul proprio account Twitter, con tanto di commento: "Vanessa Greta sesso consenziente con i guerriglieri? E noi paghiamo!"

Repubblica intervista Gasparri a proposito di questa sua gaffe

"È una notizia che ho trovato su un sito: "Piovegovernoladro". Mi sono limitato a chiedere se fosse vero".

Senatore, perché quella frase infelice?
"Ho letto la notizia. Mi sono limitato a chiedere se fosse vera. Peraltro, a una persona che mi ha offeso per quelle parole, ho scritto di vergognarsi. E come ho detto a lui, ripeto a voi: un sito riportava che lo avevano detto le due ragazze ai pm. Ho anche scritto che spero non sia vero. Io registro e chiedo. Non ho affermato nulla".

Ma lei ha un ruolo istituzionale, forse Twitter non è il luogo in cui chiedere una cosa del genere. E non in quel modo.
"È un luogo di trasparenza. Si capirà se c'è un falso. Io non vedo perché non posso fare una domanda. Qual è il problema? Mica faccio un'affermazione, faccio solo una domanda".

Fonte: La Repubblica →
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