Hans Lipschis, ex guardiano di Auschwitz, accusato della morte di 9.515 persone
Secondo il documento redatto dalla procura di Stoccarda, il 93enne sarebbe stato impiegato ad Auschwitz almeno nove volte nella selezione dei prigionieri
L'accusa è di complicità nell'omicidio di 9.515 persone: sono queste le indiscrezioni uscite sulla stampa tedesca riguardo all'arresto di Hans Lipschis, ex guardiano del lager nazista di Auschwitz.
Secondo il documento redatto dalla procura di Stoccarda, il 93enne, che era a, sarebbe stato impiegato ad Auschwitz almeno nove volte nella selezione dei prigionieri da mandare ai lavori forzati e di quelli da "eliminare" nelle camere a gas. l quarto posto nella lista dei dieci criminali nazisti ancora in vita più ricercati dal centro Simon Wiesenthal