Incidente in Val Susa, la compagna di De Giulio: "Non l'ha fatto apposta, ha cercato di frenare"

Maurizio De Giulio, l'uomo accusato di aver speronato con il suo suv una moto su cui viaggiavano i due giovani fidanzati Elisa Ferrero e Matteo Penna, provocando la morte di lei, è in carcere per omicidio stradale. 

La sua compagna, che era in auto con lui al momento dell'incidente, non si dà pace e prova a spiegare quello che è successo domenica pomeriggio a Condove. 

"Maurizio non lo ha fatto apposta, non voleva investire quei ragazzi. Ha cercato di frenare, ma non è riuscito ad evitarli. La moto è sbucata all'improvviso. Mauri ha frenato, ma non è servito".

Elisa Ferrero e il fidanzato Matteo Penna

Queste le parole di Milena Zuniga Lecca, riportate da Repubblica, dette ai parenti e agli inquirenti dopo l'incidente. La donna difende poi il compagno dall'accusa di essere stato sotto effetto dell'alcol.

"Maurizio non aveva bevuto più di qualche bicchiere di vino", assicura donna, mentre la zia dice: "Non è certo uno che beve, non lo ha mai fatto". Eppure pesa su De Giulio un precedente: nell'estate 2010 provocò un incidente vicino Moncalieri e poi aggredì la pattuglia della polizia locale che era intervenuta e che in seguito lo aveva arrestato per resistenza e guida in stato di ebbrezza.