Iran: "Israele rimpiangerà aggressione contro Damasco"
"La Siria è in prima linea di fronte all'entità sionista e l'Iran, presidente di turno dei Paesi non allineati, utilizzerà tutte le proprie relazioni diplomatiche per sostenere la Siria", ha dichiarato un alto funzionario di Teheran
Israele "rimpiangerà l'aggressione contro la Siria": lo ha dichiarato il Segretario del Consiglio per la Sicurezza Nazionale iraniano, Saad Jalili, in visita a Damasco.
"L'entità sionista rimpiangerà la sua aggressione contro la Siria, così come ha dovuto rimpiangere le guerre dei 33 giorni, dei 22 giorni e degli otto giorni" ha dichiarato Jalili, alludendo all'offensiva israeliana contro Hezbollah nel 2006 e alle due operazioni contro la Striscia di Gaza del 2008 e dello scorso anno.
"La Siria è in prima linea di fronte all'entità sionista e l'Iran, presidente di turno dei Paesi non allineati, utilizzerà tutte le proprie relazioni diplomatiche per sostenere la Siria" ha avvertito Jalili, secondo il quale "il mondo islamico è unito nella difesa della Resistenza" contro Israele.
Lo Stato ebraico ha indirettamente riconosciuto la responsabilità di un raid aereo condotto mercoledì scorso contro un centro di ricerche militare siriano, non lontano dalla frontiera libanese: secondo gli analisti si sarebbe trattato di un avvertimento per impedire il traffico di armi siriane verso le milizie sciite libanesi di Hezbollah.
