Caso Noventa, Freddy Sorgato scrive dal carcere: “Isabella è viva”
L’uomo, condannato in appello a 30 anni per omicidio e in attesa della Cassazione, ha scritto una lettera al quotidiano Il Gazzettino
Freddy Sorgato dal carcere rompe il silenzio con una lettera inviata al quotidiano Il Gazzettino per dire: “Isabella Noventa non è morta, è scappata”.
Sorgato è stato condannato in appello a 30 anni per l’omicidio della 54enne segretaria padovana, scomparsa tre anni fa e il cui corpo non è mai stato ritrovato. Lui, la sorella Debora - condannata in secondo grado a 30 anni - e l’amica tabaccaia Manuela Cacco - 16 anni in appello - sono in attesa della fissazione della discussione in Cassazione.
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Freddy Sorgato scrive dal carcere: "Isabella non è morta, è fuggita"
In una lettera scritta a mano e in stampatello, Sorgato – che continua a professarsi innocente – sostiene che Isabella Noventa non sia morta bensì sia scappata per sfuggire “ai tanti debiti contratti dalla sua famiglia”. Intanto la villa di Noventa Padovana è finita all’asta e il denaro della vendita andrà alla famiglia di Isabella. Si tratta della villa di via Sabbioni, pagata da Sorgato 370mila euro in contanti, con banconote da 50 e 100 euro frutto di una vendita illecita di gasolio, come emerso dagli approfondimenti della Guardia di Finanza di Padova.