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Giovedì, 28 Marzo 2024

Smartphone al volante, pericolo costante: un italiano su due lo usa mentre guida

I dati dello studio condotto dall’Osservatorio Linear dei Servizi: sono tanti anche gli automobilisti che non allacciano le cinture

Gli italiani non riescono a perdere alcuni comportamenti scorretti alla guida, pericolosi per se stessi e per gli altri. La tendenza all’infrazione degli automobilisti del Belpaese è emersa nell’ultimo studio condotto dall’Osservatorio Linear dei Servizi, secondo il quale il 7% degli italiani non mette la cintura di sicurezza quando è al volante.

Un italiano su due, poi, confessa di telefonare o navigare al cellulare mentre è al volante. Tra le situazioni di maggior pericolo avvertito da chi si trova al volante, la guida di notte su strade a semafori spenti e quella nei weekend. 

In particolare, secondo i dati rilevati, ben il 7% (ovvero circa 2,5 milioni degli automobilisti italiani), dichiara infatti di non allacciare le cinture di sicurezza quando si trova alla guida dell’auto. Ancora tutta da conquistare risulta l’abitudine ad allacciare le cinture nei sedili posteriori, dove, ad utilizzarle sono solo il 30% degli intervistati. 

Non va meglio se si considerano i cellulari e gli smartphone: durante la guida quasi un italiano su due (47%) ammette di non riuscire a separarsene. In particolare il 21% degli automobilisti intervistati confessa di utilizzare il proprio cellulare alla guida per effettuare chiamate senza l’ausilio di auricolare o vivavoce, un altro 15% ammette di scrivere e leggere sms ed email o utilizzare servizi di messaggistica istantanea, un 8% cerca invece la strada online utilizzando lo smartphone ed un 3% di instancabili internauti rimane sempre connesso a Facebook e Twitter anche al volante. 
 
"Quando siamo alla guida di un'automobile - afferma Lucio Cecchinello , Team Manager della squadra LCR Honda - è importante essere concentrati, evitiamo quindi distrazioni e se proprio dobbiamo effettuare delle chiamate utilizziamo il vivavoce, in modo da tenere lo sguardo fisso sulla strada e prevenire così eventuali errori effettuati da altri veicoli. Inoltre quando siamo ad un incrocio non accontentiamoci mai del primo sguardo, ma controlliamo più volte, perderemo dei secondi in più ma acquisiremo più sicurezza".  

Fonte: La Stampa →
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