I jihadisti del "califfo" decapitano cinquanta persone: le foto dell'orrore
Immagini terribili, che dobbiamo pubblicare per dovere di cronaca nonostante la loro indicibile crudezza
Dopo la conquista di Raqqa, città al nord della Siria, le truppe dell'autoproclamato califfo dello Stato Islamico di Siria e Iraq, Abu-Bakr al Baghdadi, si sono lasciate andare a una strage di militari del governo di Assad. Entrando nella base che ospitava la 17esima divisione dell'esercito, i jihadisti hanno decapitato gli occupanti, almeno 50 uomini, pubblicando sui loro account nei social media le foto e i video della carneficina.
Immagini terribili, come quella che vi mostriamo qui sotto, che dobbiamo pubblicare per dovere di cronaca nonostante l'orrore. Per far sapere quale tragedia è in corso in Siria e Iraq e i rischi che il mondo corre a fronte dell'avanzata di tali formazioni integraliste.