''In un mercato aperto come quello europeo laurearsi per laurearsi serve a poco. Se ci si laurea male si hanno competenze modeste, che portano poco lontano, meglio non inseguire il titolo per essere dottori per forza. Meglio avere una formazione tecnica spendibile''. Sono queste le "controverse" parole pronunciate dal ministro del Lavoro, Elsa Fornero, pronunciate in un discorso tenuto alla cerimonia di premiazione di 250 migliori laureati torinesi.

"C'è un percorso da fare, perché abbiamo svilito la formazione tecnica e professionale - ha continuato il ministro - e indotto tutti a pensare che se uno non frequenta l'Università ma una scuola professionale vale meno di un dottore. Non è così. Abbiamo bisogno di ridare piena dignità al lavoro operaio e tecnico: un paese non può considerare che il lavoro operaio sia socialmente meno valido. Un percorso di studio che valorizza il merito capisce le attitudini personali e le valorizza senza appiattire tutti in una realtà di scarse soddisfazioni e scarso reddito".