rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024

"Cara mamma...": la lettera delle bimbe per Eleonora, morta nell'inferno della discoteca

Il marito della mamma morta nella discoteca di Corinaldo (Ancona), salvando la piccola Gemma: "Ho tentato di rianimarla. Ora cambierò lavoro per crescere 4 figli". Il suo racconto al Corriere della Sera

Eleonora Girolimini è la donna di 39 anni morta nella discoteca di Corinaldo, nell'anconetano, schiacciata sotto una folla di ragazzini che cercavano una via d'uscita dal locale trasformatosi in una trappola. Cinque le vittime, oltre alla donna, tra i ragazzini in attesa del loro idolo, il trapper Sfera Ebbasta. Paolo Curi, marito di Eleonora Girolimini, racconta al Corriere della Sera quei momenti drammatici. E mostra un bigliettino scritto dalle sue figlie, due gemelline di sette anni, per la loro mamma: "Cara mamma mi dispiace che sei morta... - si legge sul foglio tra i disegni di cuori e stelle -. Mi hanno chiesto di metterlo nella bara perché così la loro mamma lo leggerà per sempre".

"Devo essere forte - racconta l'uomo -. Non posso stare qui a piangere tutto il giorno, ci sono quattro bambini piccoli che hanno bisogno di me. Devo riprendere il filo da dove l’ha lasciato lei...". Venerdì sera Paolo ed Eleonora erano lì perché avevano accompagnato l'altra figlia Gemma, la più grande: "Le concediamo un concerto all'anno. Era una noia aspettare ma con Eleonora ci siamo detti: ormai siamo qui, facciamole questo regalo. Poi all’improvviso ho sentito quell’odore acre che pizzicava la gola...". Poi il fuggi fuggi generale. E la donna è rimasta schiacciata. Inutili purtroppo i soccorsi.

Il sacrificio di Eleonora, morta nell'inferno di Corinaldo: ha protetto la figlia fino alla fine

"Mamma mi ha protetto fino all'ultimo istante. Quando siamo finiti in mezzo alla folla lei urlava 'c'è la piccola, c'è la piccola'. Cercava di farmi spazio con il suo corpo per non farci schiacciare, poi è caduta più in basso". E' il drammatico racconto della figlia undicenne di Eleonora Girolimini e Paolo Curi, Gemma. La mamma ha cercato di proteggerla fino all'ultimo, poi è stata risucchiata dalla calca. In quella discoteca quella sera c'era anche il padre che però, in quei momenti concitati, ha perso di vista la moglie e la figlia.

Corinaldo, strage in discoteca: le foto

Fonte: Corriere della Sera →
Si parla di
Sullo stesso argomento

In Evidenza

Potrebbe interessarti

"Cara mamma...": la lettera delle bimbe per Eleonora, morta nell'inferno della discoteca

Today è in caricamento