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Giovedì, 28 Marzo 2024

Vladimir Luxuria: "L'Isis mi ha minacciata, ho ancora paura"

L'ex parlamentare ha raccontato a Radio Cusano Campus che nel marzo scorso il suo sito è stato hackerato: al posto della solita schermata comparivano i simboli e la musica dell'Isis. "Ogni volta che ci penso ho paura"

Nel marzo scorso le era stato hackerato il sito internet: al posto della solita schermata compariva la bandiera nera dell'Isis e una musica che inneggiava il fondamentalismo islamico.

Oggi, alla luce degli attentati di Parigi, Vladimir Luxuria ricorda quel momento: "Mi vengono i brividi" ha detto ai microfoni di Radio Cusano Campus. La tesi sullo sfondo è che anche il mondo Lgbt, che può essere considerato un ambiente 'blasfemo', possa essere uno degli obiettivi da colpire per l'integralismo. 

Alla radio Luxuria ha ricostruito l'episodio: "Era marzo del 2015, di notte avevo scoperto che il mio sito era stato attaccato, era stato oscurato con la bandiera dell'Isis e con la musica che inneggiava a questi fanatici. Ho denunciato il tutto alla polizia postale, che ha fatto delle indagini e mi ha rassicurato dicendo che comunque l'oscuramento non arrivava dall'estero ma dall'Italia" ha raccontato.

"Dopo questa cosa non ho voluto cambiare la mia vita, per alcune notti non ho dormito, ma non ho voluto mettermi a pensare che forse per aver detto delle cose contro di loro ero stata messa nel mirino" continua Luxuria. "Comunque ogni volta che vedo quelle bandiere, mi ritorna sempre alla mente quella notte in cui invece di vedere il mio sito ho visto la bandiera di questi fanatici. La polizia mi ha detto di stare tranquilla, voglio sperare che sia uno scherzo di infimo gusto, però comunque qualcuno si è preso la briga di volermi spaventare".

Luxuria è contenta che sabato ci sarà la manifestazione della comunità islamica per prendere le distanze dall'accaduto: "Nessuno può permettersi di uccidere in nome di Dio. Questi sono dei pazzi, fanatici, drogati, che nei territori che occupano bruciano le stecche di sigarette e poi riempiono di droga i terroristi per convincerli a farsi esplodere nel nome di Dio. La strage di Parigi è doppiamente blasfema, questa è gente che ha sputato sul corano e sono molto contenta che sabato a Roma ci sia la manifestazione della comunità islamica che vuole prendere le distanze da questi pazzi".
 

Fonte: RomaToday →
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