rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024

Maddie McCann, svolta nelle indagini: sospettato un tedesco già in carcere

C’è un nuovo sospettato nel caso di Maddie, la bambina inglese scomparsa la sera del 3 maggio 2007 da un resort in Portogallo dove si trovava con la famiglia

Possibile svolta nel caso della scomparsa di Madelaine “Maddie” McCann, la bambina inglese svanita nel nulla quando aveva 3 anni la sera del 3 maggio 2007 da un resort in Portogallo dove si trovava con la sua famiglia. 

Scotland Yard sospetta ora di un 43enne tedesco, attualmente in carcere in Germania per reati sessuali, che in quello stesso periodo di trovava in Portogallo a bordo di un furgone. 

Il nome del sospettato non è stato ancora reso noto. I quotidiani locali, come il Guardian, scrivono che la sera del 3 maggio 2007 l’uomo si trovava nei pressi del resort Algarve di Praia da Luz e ha avuto una conversazione telefonica terminata appena un’ora prima della scomparsa della bambina dall’appartamento dove era rimasta a dormire insieme ai due fratellini più piccoli mentre i genitori erano a cena in un ristorante lì vicino. 

La polizia ha diffuso i dettagli del numero di telefono usato dall’uomo e quello da cui è partita la chiamata, chiedendo alla persona che utilizzava l’utenza di farsi avanti e testimoniare, insieme a un appello generale a chiunque possa aver visto il sospetto con un appello in televisione. Del caso si sta ora occupando la polizia tedesca, che sta indagando per omicidio, mentre per la polizia inglese è ancora aperta l’indagine per la scomparsa della bambina.  

Parlando durante un popolare programma tv dedicato ai casi irrisolti, la polizia tedesca ha detto che l’uomo sospettato è stato già in condannato in due precedenti occasioni per “contatti sessuali con bambine”.

Bianco, con capelli corti chiari, alto circa un metro e 80, all’epoca dei fatti il sospetto aveva 30 anni ma ne dimostrava almeno cinque di meno: questa la descrizione dell'uomo. Oltre ai due numeri di telefono, la polizia ha diffuso anche una foto del furgone con targa portoghese ritenuto quello dell’uomo, che si ritiene vagabondasse a bordo del mezzo nella zona di Algarve. Al sospettato è collegata anche una Jaguar del 1993, registrata in Germania: secondo la polizia l’uomo ne avrebbe trasferito la proprietà a un’altra persona il giorno dopo la scomparsa della bambina. La polizia sarebbe risalita al sospettato dopo un altro appello, diffuso nel maggio 2017, a dieci anni dalla scomparsa di Maddie.

“Alcune persone potrebbero conoscere l’uomo di cui stiamo parlando ora… potresti essere a conoscenza di cose che ha fatto e potrebbe averti confidato qualcosa sulla scomparsa di Madaleine. Sono passati ormai più di 13 anni e la tua lealtà potrebbe essere cambiata. È arrivato il momento di farsi avanti”, ha detto l’ispettore capo Mark Cranwell, che guida l’inchiesta della polizia londinese, rivolgendosi direttamente a chi potrebbe sapere qualcosa. 

“Accogliamo l’appello diffuso oggi circa la scomparsa di nostra figlia Madeleine. Vogliamo ringraziare le forze di polizia coinvolte per il loro impegno nella ricerca di Madelaine. Tutto quello che vogliamo è trovarla, scoprire la verità e portare i responsabili davanti alla giustizia. Non smetteremo mai di sperare di trovare Madeleine viva ma a prescindere da quello che verrà scoperto, noi abbiamo bisogno di sapere, per trovare pace”, hanno fatto sapere i genitori di Maddie, Kate e Gerry McCann, diffondendo una nota. 

Fonte: BBC News →
Si parla di
Sullo stesso argomento

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Maddie McCann, svolta nelle indagini: sospettato un tedesco già in carcere

Today è in caricamento