Mangia carne di manzo: picchiato a morte
Orrore in India. L'uomo aveva cinquant'anni ed era accusato di aver mangiato un vitello scomparso da un villaggio
Lo hanno picchiato a colpi di mattoni fino a ucciderlo. Questa la sorte di un uomo di 50 anni, Mohammad Akhlaq, accusato dagli abitanti del suo villaggio di aver mangiato manzo, il cui consumo è vietato tra gli indù. La vicenda è avvenuta a Dadri, non lontano da New Delhi.
L'uomo è stato accerchiato dai vicini di casa e linciato: la polizia è riuscita a sottrarre alla furia della folla solo suo figlio, un 22enne, che è stato portato in gravissime condizioni all'ospedale.
Le accuse nei confronti del 50enne sono nate dopo che un vitello è scomparso da un terreno; la figlia della vittima, invece, continua a difendere la memoria del padre: "Nella nostra casa c'è solo carne di montone e non di manzo".