Max Fanelli, il grido di dolore: "Cannabis terapeutica libera per tutti"
Il senigalliese, malato di Sla, ha parlato della terapia con la cannabis e di come questa sia riuscita a lenire i suoi problemi legati al sonno, ai dolori, alla depressione e agli altri disagi legati al progredire della sua terribile malattia
SENIGALLIA - Lo chiede apertamente: "Cannabis terapeutica per tutti", è il grido di Max Fanelli.
Il senigalliese, malato di Sla, ha parlato della terapia con la cannabis e di come questa sia riuscita a lenire i suoi problemi legati al sonno, ai dolori, alla depressione e agli altri disagi legati al progredire della sua terribile malattia.
"Solo una terapia mi ha dato benefici immediati nel sonno, contro il dolore e la depressione - dice Max Fanelli - ed è stata la Cannabis Terapeutica. Ne è stato legalizzato l'utilizzo, ma l'acquisto è al carico del paziente ed è molto oneroso, con solo poche farmacie che la trattano.
"La Cannabis Terapeutica dovrebbe essere per tutti".
Max é in un letto, totalmente paralizzato e respira solo grazie a una sonda nella trachea.