Tra 10 mesi l'Iran avrà la bomba atomica: è questo l'allarme lanciato dagli autori di un nuovo rapporto americano sul nucleare di Teheran.
Secondo questo studio l'Iran potrebbe arricchire una quantità sufficiente di uranio per dotarsi della bomba atomica nel giro di quattro mesi, e avrebbe poi bisogno di otto-dieci mesi per fabbricare l'arma di distruzione di massa.

Gli esperti dell'Istituto per la scienza e la sicurezza internazionale - organizzazione internazionale non a scopo di lucro che ha pubblicato il rapporto - sostengono che Teheran ha fatto progressi nelle sue attività di arricchimento dell'uranio ma che gli Stati Uniti e gli ispettori internazionali delle Nazioni Unite sarebbero ancora in grado di individuare ogni tentativo di "rottura" da parte iraniana.

Il rapporto indica che i "due-quattro mesi" della prima fase corrispondono alla necessità di ammassare i 25 chili di uranio altamente arricchito necessari alla fabbricazione della bomba atomica. Gli esperti ritengono che se riuscisse a produrre questa quantità di uranio sarebbe difficile poi fermare il processo per costruire la bomba. A loro avviso il miglior modo per impedire a Teheran di dotarsi dell'arma atomica è quello di impedirgli di "accumulare" l'uranio arricchito necessario.