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Giovedì, 28 Marzo 2024

Minacciata di morte, la giornalista Lydia Cacho costretta ad abbandonare il Messico

La giornalista nel mirino del crimine per le sue denunce contro pedopornografi e sfruttatori della prostituzione

Non ce l'ha fatta più, e all'ennesima minaccia di morte, Lydia Cacho, giornalista e scrittrice messicana che si è occupata nel recente passato del traffico di donne e delle reti di pedopornografia, ha abbandonato il suo paese.

"Ti manderemo a casa a pezzettini", le hanno detto in una telefonata anonima, come ha lei stessa denunciato di fronte al Comitato per la Protezione dei Giornalisti.

La giornalista ha abbandonato la sua casa a Cancun, dove non farà ritorno "finché non saranno garantite le condizioni perché possa vivere normalmente".

Nel suo libro "I demoni dell'Eden", per il quale è stata anche arrestata con l'accusa di diffamazione, Lydia Cacho faceva i nomi di personaggi pubblici e politici coinvolti in un giro di pedopornografia e prostituzione minorile.

Fonte: El Mundo →
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