Ustica, ministeri condannati a risarcire i familiari delle vittime
Condanna per i ministeri di Difesa e Trasporti: risarcimenti a favore dei parenti di sei vittime della strage del giugno 1980
ROMA - I ministeri di Difesa e Trasporti dovranno risarcire con 5 milioni e 637.199 euro i familiari delle vittime della strage di Ustica.
Lo ha stabilito il giudice monocratico di Palermo, Sebastiana Ciardo, che ha condannato i due dicasteri a pagare la somma ai quattordici familiari, o loro eredi, di Annino Molteni, Erica Dora Mazzel, Rita Giovanna Mazzel, Maria Vincenza Calderona, Alessandra Parisi, Elvira De Lisi, tutti morti nel disastro aereo del 1980.
I ministeri sono stati condannati anche a rimborsare 30.417 euro per spese di giudizio. Il giudice ha già calcolato nelle somme gli interessi e ha disposto che dai risarcimenti vadano detratte le somme ottenute dai familiari delle vittime già corrisposte nel '90, nel 2004 e nel 2005 dallo Stato come indennizzo.
I quattordici eredi delle vittime della tragedia del 27 giugno 1980, quando un aereo dell'Itavia, diretto da Bologna a Palermo, s'inabissò nel Tirreno meridionale, sono stati rappresentati dagli avvocati Vincenzo, Vanessa e Fabrizio Fallica che già avevano ottenuto risarcimenti per altri familiari.