"Mille morti in più per cancro vicino alla centrale elettrica"
Secondo quanto riporta il Secolo XIX sarebbe questo l'esito degli esami epidemiologici effettuati nei pressi della centrale di Vado Ligure. La replica di Tirreno Power: "Studi non coerenti con i dati ambientali disponibili"
VADO LIGURE (SAVONA) - Le emissioni della centrale della Tirreno Power di Vado Ligure avrebbero provocato un aumento della mortalità di cancro nel savonese di mille unità rispetto ai parametri scientifici presi a riferimento.
E' quanto evidenzierebbero, secondo quanto riporta il quotidiano Secolo XIX, gli esami epidemiologici effettuati dai consulenti della procura nell'ambito dell'inchiesta avviata dal procuratore Francantonio Granero e dal sostituto Chiara Maria Paolucci "per verificare le conseguenze sulla salute pubbliche delle polveri che fuoriescono dalle ciminiere bianchee rossedellacentraleacarbone".
Nel fascicolo, attualmente ancora a carico di ignoti, "è compreso" scrive il quotidiano "anche l'omicidio colposo". Ma dalla Tirreno Power contestano le accuse della Procura. Secondo quanto riferito da fonti dell'azienda, "quanto emerso da alcuni media locali non è coerente con i dati ambientali disponibili, che sono numerosi e pubblici ed evidenziano una buona qualità dell'aria complessiva nel territorio savonese, che pongono la provincia di Savona tra le migliori in Italia".
