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Venerdì, 29 Marzo 2024

Voleva "uscire dal proprio corpo": ucciso con 50 bastonate

Insieme alla badante aveva provato un esperimento di trasmigrazione della propria anima

Voleva guarire e non essere più malato. Per questo un disabile 63enne di Khabarovks, regione del lontano oriente russo, ha tentato un esperimento di trasmigrazione dell'anima, ma è morto nel tentativo di "uscire" dal proprio corpo.

Nell'esperimento era coinvolta anche la sua badante 50enne, come hanno ricostruito gli investigatori locali, che aveva il compito di colpire con una mazza di legno l'uomo per indurre la sua coscienza ad abbandonare il suo involucro fisico. L'uomo è morto dopo circa 50 colpi alla testa. Entrambi erano sobri.

La badante ha poi dichiarato di aver sentito di un esperimento simile da un suo amico, con una donna sposata che avrebbe portato a compimento la trasmigrazione con il proprio marito. L'anima dell'uomo avrebbe dovuto "trasferirsi" nel corpo della badante. La donna rischia ora fino a 15 anni di carcere. 

Fonte: The Moscow Times →
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