Forse sono "nulle" migliaia di multe prese sagli italiani in autostrada col tutor: lo sostiene il sito Laleggepertutti.it.

I fatti: un avvocato nel difendere il proprio cliente da un multa per il tutor, ha scoperto che la società utilizzatrice, “Autostrade Tech”, non è in realtà la vera titolare dell’autorizzazione ministeriale. L'autorizzazione infatti era stata a suo tempo rilasciata alla società controllante “Autostrade per l’Italia”.

Proprio così, il magistrato onorario campano si è accorto che l’omologazione di numerosi tutor di tipo Vergilius (l’ultimo e più evoluto sistema) è stata chiesta e rilasciata dal ministero dei Trasporti solo alla società Autostrade per l’Italia S.p.a.

Questo, secondo il giudice di pace, rende tutte nulle le contravvenzioni elevate dal Tutor.

La decisione ora fa discutere: potrebbe rendere carta straccia tutte le multe non ancora notificate e, permettere agli automobilisti di impugnare le contravvenzioni non ancora pagate. Si profila una lunga battaglia. Il Ministero dell’Interno ha già fatto sapere che la Prefettura competente, attraverso l’avvocatura generale dello Stato, presenterà appello. Chi la spunterà?