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Venerdì, 29 Marzo 2024

Il multiculturalismo che permette la mutilazione genitale femminile

Il Regno Unito è diventato negli anni la meta del "turismo della mutilazione genitale femminile": la denuncia dell'Independent

E' dagli anni '80 che è illegale, ma nessun processo ha mai visto un imputato accusato di aver costretto o permesso l'infibilazione di una bambina. E' per questo che, come denuncia il quotidiano britannico The Independent, il Regno Unito è diventato meta del "turismo della mutilazione genitale femminile", con bambine che vengono lì mandate dalle comunità africane di tutta Europa.

Sono circa 20mila, stima l'associazione Forward che combatte contro la mutilazione genitale femminile, le bambine che rischiano di subire l'infibulazione in Gran Bretagna. Tutto ciò a causa del "rispetto delle tradizioni" tipica del multiculturalismo britannico, che in questo caso mostra uno dei suoi aspetti più controversi.

L'infibulazione consiste nell'asportazione della clitoride, delle piccole labbra, di parte delle grandi labbra vaginali con cauterizzazione, cui segue la cucitura della vulva, lasciando aperto solo un foro per permettere la fuoriuscita dell'urina e del sangue mestruale.

Fonte: The Independent →
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