Neve rosa sulle Alpi: il colore mostra la "malattia" del ghiaccio
Mai prima di ora il fenomeno era stato osservato in Italia o comunque a latitudini così basse. Ora le immagini di Stefano De Nicolo dell'agenzia Local Team hanno già fatto il giro del mondo. Un pericolo in più perché amplifica lo scioglimento dei ghiacci
Rosa come... la neve delle Alpi. No, non è un errore ma uno strano fenomeno osservato per la prima volta in Italia sul ghiacciaio Presena e sul passio Gavia. La neve ha iniziato a colorarsi di rosa per colpa di un'alga, la Ancylonema Nordenskioldii, un organismo unicellulare già diventata celebre in tutto il mondo per la formazione della cosiddetta dark zone di 100.000 km quadrati in Groenlandia. Mai prima di ora il fenomeno era stato osservato in Italia o comunque a latitudini così basse.
Ora le immagini di Stefano De Nicolo dell'agenzia Local Team hanno già fatto il giro del mondo. Come riporta Bresciatoday la presenza di organismi come le alghe ha l'effetto di scurire il ghiaccio, diminuirne la quantità di radiazione solare riflessa e aumentarne - purtroppo - la fusione", spiega il ricercatore Biagio Di Mauro in un'intervista rilasciata a Bicocca News.
"Questo processo di inscurimento è noto come 'bio-albedo feedback' - continua l'esperto -. Quando l’acqua di fusione è disponibile sui ghiacciai, le alghe unicellulari trovano condizioni adatte e si moltiplicano. Il loro colore porpora, dovuto ai pigmenti fotosintetici, diminuisce l’albedo dei ghiacciai e accelera ulteriormente la fusione di neve e ghiaccio, favorendo la presenza di un sottile strato di acqua che permette loro di sopravvivere in condizioni altrimenti poco ospitali per la vita".