Nicole Minetti: "Per fare politica non serve essere preparati"
La consigliera regionale lombarda del Pdl intervistata a Domenica Live
"La politica non deve essere per forza di persone preparatissime": Nicole Minetti, parlando a "Domenica Live", torna a far parlare di sé, con dichiarazioni che stanno animando polemiche.
Il pensiero che più ha colpito l'ascoltatore è senza dubbio quello sulla preparazione necessaria all'attività politica: "La politica non deve essere per forza di persone preparatissime, la politica rappresenta tutte le categorie". Ma, reduce dallo "scandalo" della sfilata in costume da bagno, la consigliera regionale lombarda ha risposto anche a una domanda su sue eventuali dimissioni, chieste anche per il coinvolgimento nell'inchiesta Ruby: "Se Alfano mi chiedesse personalmente di dimettermi, se ne potrebbe parlare, però fino ad adesso le argomentazioni non sono state sufficienti". "E poi perché dovrei dimettermi? Per delle critiche? Per delle bugie? Certo se l'accanimento mediatico mettesse in difficoltà il mio partito, allora sì mi dimetterei".
Quanto alle polemiche sui costi della politica, la consigliera del Pdl ha detto di guadagnare “intorno agli 8.500 euro”, ma ha aggiunto che potrebbe vivere anche con la metà: “L’ho fatto in passato e lo rifarei”.
Incalzata dal presentatore Alessio Vinci sul fatto che le modelle non fanno le consigliere, Minetti ha risposto piccata: "Ma perché no? Vogliamo restare attaccati a quell'arcaico luogo comune per cui una modella ha un cervello piccolo e non può fare certe cose".
La consigliera si è poi difesa a proposito del compenso percepito per la sfilata in costume da bagno: "Sono state scritte fesserie allucinanti come quella dei 110mila euro, che non ho assolutamente ricevuto, sono stata pagata 5.000 euro lordi".
