Nissan in “ristrutturazione”: a rischio 10mila dipendenti
Secondo l'indiscrezione lanciata da Kyodo News, la casa automobilistica nipponica è pronta a tagliare 10mila dipendenti nell'ambito di un piano di ristrutturazione
La Nissan, colosso giapponese dell'automobile, potrebbe lasciare a casa oltre 10mila dipendenti in tutto il mondo nell’ambito di un piano di ristrutturazione. L'indiscrezione-bomba è stata pubblicata dal quotidiano Kyodo News, secondo cui i tagli includeranno anche l’opzione del prepensionamento. Una notizia non certo positiva, che va ad aggiungersi all'annuncio fatto dalla Nissan a fine maggio, in cui l'azienda ha illustrato un piano per ridurre la forza lavoro globale di circa 4.800 unità.
Al momento la società nipponica conta 139mila dipendenti sparsi in tutto il globo. Qual è il motivo di questi possibili tagli massicci? La casa automobilistica si trova sotto pressione, soprattutto perché al termine dell'anno fiscale ha fatto registrare un calo degli utili del 44,6%, un trend negativo che i vertici di Nissan hanno attribuito alle condizioni meno favorevoli del business, soprattutto negli Stati Uniti. La previsione per l'anno corrente parla di un possibile calo dei profitti del 28%, mentre il titolo in Borsa della Nissan ha fatto segnare un leggero rialzo dopo l'uscita dell'articolo di Kyodo News. Al momento l'azienda non ha commentato queste indiscrezioni.