Omicidio Isabella Noventa: scambio di sms incastra Freddy, Debora e Manuela Cacco
"Freddy è sulle spine. A quest'ora domani sarà tutto sistemato". E ancora: "Ti amo, porta pazienza ancora per poco". Questi ed altri messaggi proverebbero la premeditazione dei tre indagati per la scomparsa della segretaria di Albignasego
PADOVA - Pochi giorni prima della scomparsa di Isabella Noventa, Freddy, Manuela e Debora - in carcere con l'accusa di omicidio volontario e premeditato - si sarebbero scambiati una serie di messaggi che per gli inquirenti proverebbero la premeditazione.
Come riporta PadovaOggi, Manuela Cacco avrebbe scritto a Debora: "Freddy è sulle spine. A quest’ora domani sarà tutto sistemato". Un sms che la metterebbe con le spalle al muro.
E ancora, Debora avrebbe scritto alla Cacco: "Ti ha detto della pizza?", mentre la tabaccaia il 9 gennaio, sei giorni prima della scomparsa della 55enne segretaria di Albignasego, avrebbe scritto a Freddy: "Ti amo, porta pazienza ancora per poco". Per il pm Giorgio Falcone non ci sarebbe alcun dubbio: i tre, da tempo, avrebbero premeditato l'omicidio di Isabella.
Il 9 maggio è fissato l’inizio del processo con rito abbreviato. I tre indagati sono in carcere da oltre un anno, le ricostruzioni fornite sono diverse: Freddy Sorgato ha parlato di un gioco erotico finito male con Isabella Noventa. Manuela Cacco invece ha dichiarato di non c'entrare nulla col delitto e che Debora Sorgato le raccontò di essere stata lei a colpire la vittima con due colpi di mazzetta. Versioni cui evidentemente la Procura non ha creduto. Rimane avvolta nel mistero la scomparsa di una donna il cui corpo non è ancora stato trovato.