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Giovedì, 18 Aprile 2024

Fumo, i pacchetti shock funzionano: "Gli adolescenti non li comprano più"

Il direttore del Cancer Council of Victoria, Todd Harper, dice: "Ormai i pacchetti non sono più attraenti per gli adolescenti"

AUSTRALIA - I pacchetti di sigarette anonimi, ovvero senza la marca in bella evidenza, con immagini shock che avvertono i clienti sui danni del fumo funzionano.

Finora i pareri erano discordanti, ma i risultati di uno studio australiano sui risultati delle immagini shock dei danni del fumo ai diversi organi, introdotte dal governo laburista due anni or sono, non lasciano dubbi.

Grazie ai pacchetti shock migliaia di persone hanno smesso di fumare. L'Istituto di statistica comunica che nel 2014 il consumo di tabacco è diminuito del 12,2%.

La rivista medica Tobacco Control ha intervistato 5.000 australiani adulti e a 6.000 studenti delle scuole superiori.

Il direttore del Cancer Council of Victoria, Todd Harper, dice: "Ormai i pacchetti non sono più attraenti per gli adolescenti. Abbiamo fatto venire alla luce le tattiche intimidatorie dell'industria del tabacco, che hanno fatto pressione contro la normativa sostenendo che avrebbe favorito il mercato nero".

"E' veramente piacevole vedere l'impatto presso i giovani, ricordando che questa era sin dall'inizio una delle principali ragioni per introdurre la legge", continua Harper, "ora l'industria del tabacco intensificherà gli sforzi globalmente per cercare di persuadere i governi a non introdurre i pacchetti anonimi".

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Fonte: Sydney Morning Herald →
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