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Giovedì, 28 Marzo 2024

La Chiesa stoppa il Papa: "Mai detto che vuole riformare la Banca Vaticana"

Dalla Segreteria di Stato vaticana arriva la precisazione sulle parole di Papa Francesco in merito a una possibile riforma dello Ior: "Ha solo detto che è meno importante della Chiesa". Ma quelle parole, pronunciate a Santa Marta, parlavano chiaro...

CITTA' DEL VATICANO. Il Papa "è rimasto sorpreso nel vedersi attribuite frasi che non ha mai pronunciato e che travisano il suo pensiero". Lo precisa l'arcivescovo Angelo Becciu, sostituto della Segreteria di Stato vaticana, in un'intervista pubblicata in prima pagina dall'Osservatore romano.

Becciu risponde a una domanda relativa al fatto che si è parlato molto anche dello Ior, l'Istituto per le opere di religione, con più di qualcuno che si è spinto a prevedere una sua soppressione: "Il Papa - risponde Becciu - è rimasto sorpreso nel vedersi attribuite frasi che non ha mai pronunciato e che travisano il suo pensiero. L'unico cenno in merito è stato durante una breve omelia a Santa Marta, fatta a braccio, in cui ha ricordato in modo appassionato come l'essenza della Chiesa consista in una storia di amore tra Dio e gli uomini, e come le varie strutture umane, tra cui lo Ior, siano meno importanti".

Il riferimento, secondo la Segretaria di Stato vaticana, sarebbe quindi da intendersi come un cenno di battuta, motivato dalla presenza alla messa di alcuni dipendenti dell'Istituto, nel contesto di un serio invito a non perdere mai di vista l'essenzialità della Chiesa".

Ma basta andare a rileggere le parole di Papa Francesco per capire che quel suo intervento non era solo "un cenno di battuta", bensì un'esortazione, un invito a cambiare direzione. O, almeno, di provare a immaginare un modo diverso di utilizzare i beni della Chiesa.

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