Papa Francesco scagiona professore accusato di abusi sessuali: "Non ci sono prove"

La notizia è data con grande rilievo da tutti i principali siti di news iberici, che da mesi seguono il caso. Il Vaticano ha scagionato un antico professore del collegio Gaztelueta dell'Opus dei a Leioa (nella provincia basca di Vizcaya).

La direzione del collegio, si legge in una nota, "rende pubblico di aver ricevuto la notifica della ferma decisione di Papa Francesco di concludere il caso dei presunti abusi da parte di un antico professore di questo collegio". L'inchiesta realizzata dalla congregazione per la Dottrina della fede ha stabilito che i fatti denunciati 'non sono stati provati e, di conseguenza, si deve ristabilire il buon nome e la fama dell'accusato, senza che sia adottata, ulteriormente, alcuna altra misura in relazione alla citata persona'. L'indagine è stata lunga e si è basata su "una minuziosa analisi degli atti, dando valore ai numerosi documenti pubblici e privati", così come altre testimonianze e interviste a vari testimoni.

Papa Francesco aveva disposto, dopo la denuncia, che la congregazione per la Dottrina della fede indagasse sulle accuse di pedofilia all'ex precettore del collegio, in una lettera in risposta al padre dello studente che sarebbe stato molestato negli anni scorsi, e che nel frattempo ha raggiunto la maggiore età. La missiva, inviata nel dicembre scorso, era stata pubblicata nelle scorse settimane dal quotidiano spagnolo El Mundo.