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Giovedì, 28 Marzo 2024

Il segreto di papa Francesco: "Per vivere in stato di grazia serve l'umorismo"

Intervistato da Tv2000 e Radio InBlu, il pontefice - che compirà tra poco 80 anni - ha parlato un po' di sé. Contro lo stress "prego e dormo come un legno", ha confidato

Tra un mese compirà 80 anni. Papa Francesco svela il suo segreto per sconfiggere lo stress è semplice: prego e "dormo bene, come un legno". A cui si aggiunge "la grazia dell'umorismo", che chiede ogni giorno in preghiera.

Nel corso di una intervista rilasciata a Tv2000 e InBlu Radio per la chiusura Giubileo della Misericordia e che andrà in onda stasera Bergoglio ha infatti rivelato anche qualcosa di sé. Nel colloquio con il direttore di Rete, Paolo Ruffini e il direttore dell'Informazione, Lucio Brunelli, il Papa riflette sui frutti dell'Anno Santo straordinario ("Una benedizione del Signore"); su come dovrà cambiare la Chiesa, sul modo in cui la misericordia interpella le coscienze dei singoli e degli Stati, sull'idolatria del denaro e sull'attenzione verso i più poveri. Papa Francesco ha raccontato anche numerosi episodi legati ai suoi 'Venerdì della Misericordia' con ex prostitute, malati terminali, carcerati. Sul rapporto fra giustizia e misericordia e sulla questione della pena di morte e dell'ergastolo. E infine con tono familiare e spontaneità ha risposto anche ad alcune domande personali.

L'ultima domanda è stata questa: "Santità: tra un mese compie 80 anni...". "Chi? Io?", ha risposto ridendo Bergoglio. E rispondendo alla curiosità di sapere come faccia ad affrontare le sue giornate, sempre strapiene di impegni e pensieri, senza stress, Papa Francesco ha confidato il suo segreto. "C'è un the speciale?", ha esordito ridendo, poi ha rivelato: "Non so come faccio, ma à io prego: quello mi aiuta tanto. Prego. La preghiera è un aiuto per me, è stare con il Signore".

"Celebro la Messa, prego il Breviario, parlo con il Signore, prego il Rosario. Per me, la preghiera aiuta tanto. Poi - ha aggiunto - dormo bene: è una grazia del Signore, questa. Dormo come un legno. Il giorno delle scosse del terremoto, non ho sentito nulla, eh? Tutti hanno sentito, il letto che ballava. No, davvero, dormo sei ore ma come un legno. Forse questo aiuta la salute. Ho le mie cose, no? Il problema della colonna che va bene, per il momento e faccio quello che posso e non di più: in quel senso, mi misuro un po', no? Ma non so cosa dirle: è una grazia del Signore".

Papa Francesco però non ha dubbi su una cosa: per vivere sollevati e in stato di grazia serve l'umorismo. "Il senso dell'umorismo è una grazia che io chiedo tutti i giorni", ha detto, perché "il senso dell'umorismo ti solleva, ti fa vedere il provvisorio della vita e prendere le cose con uno spirito di anima redenta. E' un atteggiamento umano, ma è il più vicino alla grazia di Dio".

Nel corso della lunga intervista, Papa Francesco ha anche rivelato cosa proprio non gli piace: gli adulatori, i "lecca calze". "Io - ha confidato - ho allergia degli adulatori. Ho allergia. Mi viene naturale, eh?, Non è virtù. Perché adulare un altro è usare una persona per uno scopo, nascosto o che si veda, ma per ottenere qualcosa per se stesso. Anche, è indegno. Noi, a Buenos Aires, nell'argot porteño nostro, gli adulatori li chiamiamo 'lecca calze', e la figura è proprio di quello che lecca le calze dell'altro". Ed "è brutto masticare le calze dell'altro".

Fonte: Tv2000 →
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