I colleghi lo riconoscono: pedofilo licenziato e cacciato dal cantiere
Thomas Morrison aveva dato un morso ad una bambina, procurandole una ferita sulla natica nel 2013. Ora deve scontare una condanna a 200 ore ai lavori sociali
Ha sbagliato e ora sta seguendo un percorso di riabilitazione. Ma il suo volto è troppo noto nel suo paese e tutto diventa più complicato. Thomas Morrison è stato giudicato colpevole per aver molestato una bambina di sei anni il giorno di Natale del 2013. Ora gli assistenti sociali stanno cercando di reinserirlo nella comunità.
Ma quando l'uomo si è recato al suo nuovo lavoro, in un cantiere a Falkirk, in Scozia, è stato riconosciuto da alcuni suoi colleghi che si sono categoricamente rifiutati di lavorare con lui. Anzi: lo hanno proprio cacciato.
Morrison sta cercando di scontare la condanna di 200 ore ai lavori sociali, inflitta per i fatti del 2013. Era stato impiegato in un paesino vicino alla sua città d'origine ma nella stessa contea. Dopo questo episodio si suppone che il suo percorso di riabilitazione dovrà svolgersi da un'altra parte, possibilmente ancora più lontano. Dopo questa notizia la madre della vittima dell'aggressione sessuale, ha rilasciato alcune dichiarazioni: "speriamo che venga trasferito definitamente lontano da questa zona. Ha già rovinato l'infanzia di mia figlia".
