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Giovedì, 28 Marzo 2024

Fece sgambetto a un profugo, ora la reporter lo denuncia: "Lui lavora, io licenziata"

Petra Laszlo era diventata famosa per essere stata immortalata da alcuni video mentre faceva cadere un rifugiato siriano che fuggiva con in braccio il figlio. Dopo aver chiesto scusa, ora la donna denuncia lui e Facebook

Petra Laszlo, l'operatrice ungherese divenuta famosa per aver fatto lo sgambetto a un profugo siriano che correva con in braccio suo figlio e aver preso a calci alcuni profughi in fuga dall'Ungheria, ha annunciato la decisione di denunciare l'uomo.

Dopo aver inizialmente chiesto scusa per le proprie azioni, la Laszlo è passata quindi all'attacco. In un'intervista al giornale russo Izvestia, la donna ha annunciato l'intenzione di denunciare Osama Abdul Mohesen per una "questione d'onore": dopo quell'episodio, Mohsen ha trovato un lavoro come allenatore di calcio in Spagna, mentre lei è stata licenziata.

Non solo: la Laszlo vuole denunciare anche Facebook, colpevole di non aver cancellato i commenti minacciosi contro di lei, mentre invece ha censurato i gruppi nati per sostenerla, mostrando la sua versione dei fatti. 

L'emittente per cui lavorava, la N1TV, decise di licenziarla perché si era comportata "in maniera inaccettabile", pur trattandosi di una rete online ultranazionalista che da sempre spinge per allontanare i migranti dal Paese. L'operatrice, contro cui è in atto un procedimento penale ed è accusata di razzismo, ha detto di aver paura e che probabilmente si trasferirà in Russia, dopo le minacce ricevute. 

Fonte: Izvestia →
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