Il piano della Protezione Civile (con l'esercito) per vaccinare gli italiani
Domenico Arcuri, commissario per l’emergenza coronavirus, seguirà la parte logistica, ma solo per l’"ultimo miglio", la distribuzione finale
Il piano della Protezione Civile per vaccinare gli italiani quando sarà pronto il preparato contro l'epidemia di coronavirus prevede anche l'uso dell'esercito. Domenico Arcuri, commissario per l’emergenza coronavirus, seguirà la parte logistica, ma solo per l’"ultimo miglio", la distribuzione finale. Il Mattino oggi racconta i dettagli del piano:
Vista l’accelerazione sul fronte della produzione, anche il governo italiano accorcia i tempi permettere a punto il sistema di stoccaggio, distribuzione e somministrazione del vaccino, le cui prime dosi dovrebbero arrivare in Italia a fine anno.Nelcorso diun vertice tra il premier Giuseppe Conte, il ministro della Salute Roberto Speranza e i capidelegazione della maggioranza è stato deciso appunto di affidare ad Arcuri il piano operativo. Questo perché, è stato osservato dai più di un partecipante all’incontro, il gruppo di lavoro istituito il 3 novembre presso il ministero dellaSalute rischiava di non essere «sufficientemente rapido nel processo decisionale e operativo». Da qui la necessità di «un unico referente per la parte della logistica, in modo da garantire efficienza e piena sicurezza».
Arcuri, che ha già provveduto a organizzare la distribuzione dimascherine e banchi scolastici, si occuperà del trasporto, stoccaggio e distribuzione del vaccino che deve essere conservato a una temperatura di -70° prima di essere messo in fiale. Un’operazione complessa. Tant’è,che non è esclusocheArcuri debba ricorrere alle strutture dell’esercito, oltre a quelle ospedaliere, per la gestione delle scorte, la loro conservazione e poi distribuzione sul territorio nazionale.
Sul lato sanitario e politico sarà Speranza, a inizio dicembre, a portare in Parlamento il piano per la somministrazione del vaccino.