Dopo diversi giorni di battaglia e migliaia di litri di latte gettati in strada, sembra essere arrivata la svolta nella protesta dei pastori sardi: sarebbe stata approvata per alzata di mano la bozza di accordo sul prezzo del latte ovino presentata all'assemblea degli allevatori dal Movimento dei pastori sardi. 

Il testo prevede un immediato aumento ad 80 centesimi al litro per il prezzo del latte contro il 72 centesimi proposti dal tavolo di sabato scorso con il ministro Centinaio. Un altro punto saliente della bozza riguarda le griglie con garanzie stringenti che dovrebbero portare il prezzo del latte ad un euro al litro entro la fine della stagione.

Come riporta l'Ansa, quello presentato  oggi all'assemblea dei pastori riuniti a Tramatza, è un documento diviso in 12 punti.Tra le controproposte al pre-accordo stilato a Cagliari nel tavolo con il ministro delle politiche agricole Gian Marco Centinaio, quella di "attivare nel tempo tutte le procedure capaci di portare il prezzo del latte ovino ad 1 euro + iva al fine di coprire i costi di produzione". 

"Non abbiamo fretta di chiudere la vertenza - ribadiscono i pastori dal palco - hanno detto che la risolvevano in 48 ore, oggi dobbiamo rimanere uniti, stanno cercando di metterci l'uno contro l'altro, ma la nostra forza è stare tutti assieme".