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Martedì, 23 Aprile 2024

Corleone, prima denuncia per estorsione nel "regno di Totò Riina"

Lo racconta Salvo Palazzolo su Repubblica: in quello che è stato a lungo il regno di Riina un imprenditore del settore edile vessato dai boss ha deciso di raccontare la sua odissea

E' cambiata Corleone: arriva la prima denuncia per estorsione. Lo racconta Salvo Palazzolo su Repubblica. In quello che è stato a lungo il regno di Riina un imprenditore del settore edile vessato dai boss ha deciso di raccontare la sua odissea. E il blitz dei carabinieri ha portato a quattro arresti. La testimonianza dell'uomo, dopo decenni di omertà diffusa, è destinata a lasciare il segno: "Ogni mese ero costretto a versare il pizzo, quasi 500 euro. E alla fine ho dovuto chiudere una delle mie attività, perché non riuscivo più a pagare"

La presenza della mafia per gli imprenditori locali è ancora una realtà, perchè le organizzazioni criminali hanno sempre più bisogno di liquidità per sostenere le famiglie dei detenuti; il tenente colonnello Pierluigi Solazzo, comandante del Gruppo Monreale, dice a Repubblica:  "L'imposizione del pizzo mafioso ha effetti devastanti sull'economia del territorio, alcune piccole aziende non riescono a sopravvivere".

Ora qualcosa sta finalmente cambiando.

Fonte: La Repubblica →
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