"Prima gli italiani": ma sui manifesti di Salvini ci sono cechi e slovacchi
La curiosa gaffe è stata portata alla luce dal giornalista Matteo Lenardon per The Vision: "Salvini voleva dividere l’Italia con la secessione, ma è riuscito a riunire la Cecoslovacchia"
I modelli usati per i manifesti elettorali di Matteo Salvini "Prima gli italiani"... non sono italiani.
La curiosa gaffe è stata portata alla luce dal giornalista Matteo Lenardon per "The Vision"
Sono immagini acquistate da agenzie specializzate, e in questo caso ritraggono uomini e donne cechi e slovacchi.
"Appena le ho viste - scrive Leonardon - ho subito pensato che assomigliassero poco a una madre e a una figlia italiane, e molto di più a due russe in giro a fare shopping in via Montenapoleone".
La “madre” ha addirittura un colbacco. Mi è bastato inserire le loro facce su un motore di ricerca per trovare la risposta: non sono italiane e non sono nemmeno russe. Si tratta di due modelle ceche che lavorano per l’agenzia altrettanto ceca Citalliance.
Stesso discorso per il manifesto con padre e figlio che sorridono felici fra le guglie del Duomo: sono due slovacchi.
Salvini voleva dividere l’Italia con la secessione, ma è riuscito a riunire la Cecoslovacchia.