Un anno senza Hugo Chavez: il Venezuela in crisi ricorda il "Comandante"

CARACAS - Il Venezuela commemora il primo anniversario della morte di Hugo Chavez, sullo fondo delle manifestazioni e le proteste dell'opposizione che da oltre un mese scuotono il Paese.

Le autorità di Caracas hanno preparato una serie di cerimonie ufficiali per ricordare Chavez, alle quali sono stati invitati diversi Capi di Stato ma che per ora vedranno la sicura partecipazione solo dei presidenti boliviano, Evo Morales, e nicaraguense, Daniel Ortega.

E' prevista in particolare una parata militare - che esibirà gli ultimi costosi acquisti bellici, finanziati con i ricavi petroliferi - e una cerimonia nella caserma di Caracas dove è sepolto Chavez; infine, l'emittente televisiva Telesur - la cui sede principale è in Venezuela - trasmetterà il documentario su Hugo Chavez di Oliver Stone.

Per il governo venezuelano tuttavia il primo anniversario della morte di Chavez arriva in un momento difficile: Nicolas Maduro ha cercato di portare avanti la politica del suo predecessore senza possederne il carisma, e l'opinione pubblica appare assai meno disposta a perdonarne gli errori.

Oltre al problema della sicurezza, l'inflazione ha raggiunto il record el 56% nel 2013 e sono sempre più frequenti le mancanze di beni di prima necessità: di qui l'intensificarsi delle manifestazioni popolari di protesta, iniziate il 4 febbraio scorso nelle provincie ed estesesi poi alla capitale con un bilancio provvisorio delle vittime di 18 morti e 260 feriti.

Il Congresso statunitense ha condannato martedì la "ingiustificabile" repressione delle manifestazione e dei leader dell'opposizione; Maduro da parte sua denuncia i "tentativi di colpo di Stato" incoraggiati da Washington: il Presidente ha tuttavia aperto alla possibilità di un dialogo nazionale con l'opposizione, che al momento non ha accettato l'offerta.