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Sabato, 20 Aprile 2024

La donna del clan parla alla Festa del Cinema di Roma, giornaliste lasciano la sala

La protesta delle croniste impegnate contro la criminalità organizzata in risposta alla presenza al dibattito di Cristina Pinto, ex camorrista dissociata ma non pentita

Ha creato polemiche l'incontro organizzato alla Festa del Cinema di Roma per la presentazione della seconda stagione di "Camorriste". Si tratta di una docu-serie sulle donne che sono state figure di spicco della camorra, come Cristina "Nikita" Pinto, presenta in sala.

Alcune giornaliste in prima fila contro la criminalità organizzata non hanno apprezzato la presenza della Pinto, ex affiliata del clan del rione Traiano che ha scontato 20 anni di carcere, la quale alla platea ha detto di non essersi pentita ma di essersi dissociata dalla camorra.

Una posizione che non è piaciuta alle giornaliste presenti in sala. Come racconta su CasertaNews Giuseppe Perrotta, la casertana Marilena Natale (sotto scorta da quasi un anno per i suoi servizi sui clan camorristici) ha guidato la protesta, che ha coinvolto Federica Angeli (sotto scorsa dal 2013 per i suoi articoli sulla mafia a Ostia), Ester Castano (che racconta le infiltrazioni mafiose nel nord Italia), Marilù Mastrogiovanni (autrice di articoli sulla Sacra Corona Unita) e Angela Coria (che si occupa di 'ndrangheta). 

Mentre la Pinto parlava, le croniste hanno abbandonato la sala. 

Fonte: CasertaNews →
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