Pussy Riot "nell'inferno delle prigioni"
Le due Pussy Riot ancora in cella trasferite in due diverse colonie penali
Sono state trasferite in due differenti colonie penali Masha Alekhina e Nadia Tolokonnikova, le due Pussy Riot condannate a due anni di carcere per aver eseguito una preghiera punk anti Putin alla cattedrale di Mosca di Cristo Salvatore e rimaste in carcere a differenza di Yekaterina Samutsevich, che è stata invece liberata.
Masha è stata trasferita con un volo speciale alla colonia di Perm. Mentre secondo il coniuge dell'altra Pussy Riot ancora detenuta, Piotr Verzilov: "Nadia Tolokonnikova è stata deportata in Mordovia: l'inferno delle prigioni".
La conferma ufficiale delle informazioni è venuta dall'avvocato delle condannate Mark Feigin.