La nuova vita di Raffaele Sollecito: ecco che cosa fa adesso

Cerca di tenere un basso profilo, ma i media non mollano Raffaele Sollecito. Assolto dall'accusa di aver partecipato all'omicidio dello studentessa Meredith Kercher a Perugia, Sollecito sta scrivendo un nuovo libro, ma non solo.

Ora è un giovane imprenditore: ha ottenuto quasi 100mila euro di finanziamenti dalla regione Puglia per un progetto di ingegneria informatica e a breve aprirà un sito internet.

Raffaele ha preso il brevetto per pilotare droni. Con Greta, la bella hostess di Treviso, ha una relazione complicata, dice lui stesso.

La sua testa è tutta per il lavoro, per riprendersi quella vita che pensa gli sia stata rubata quando era in carcere: al momento è in Lombardia per il libro ma a Bisceglie sta ristrutturando un casale ereditato dalla mamma che diventerà la sede della nuova società informatica.

"Raffaele mi sta dando grandi soddisfazioni", dice il padre: "L'impegno nel lavoro, la voglia di vivere la sua quotidianità, la riconquista della sua vita".

Il quotidiano Il Giorno scrive che Sollecito ha dovuto ancora frequentare suo malgrado le aule di giustizia.

A Firenze incassando un rinvio a giudizio per diffamazione nei confronti del magistrato, Giuliano Mignini, il suo grande accusatore, per le critiche riportate nel suo «Honor Bond: andata a ritorno all’inferno con Amanda Knox». E ora ci riprova a raccontarlo questo abisso senza timore di querele. «Lo scriva pure che non mi è proprio bastato», va giù duro Francesco Sollecito, il padre-tutor del giovane Raffaele. «Sarebbe di comune buonsenso se i protagonisti di questa vicenda che ha già prodotto tanta sofferenza avessero cura di fare maggiori riflessioni», commenta. «Al di là delle polemiche rimane il fatto che c’è una sentenza di assoluzione non più impugnabile. Non si capisce perché occorre arrivare all’esasperazione».