La favola di Musa: così dallo stato vegetativo è tornato a una vita normale

Ricoverato in coma all'ospedale Gaslini di Genova, dopo nove mesi di cure intensive, Musa - un ragazzino di 15 anni - è stato dimesso e avrà una vita normale. Il ragazzo era arrivato in condizioni disperate dall'Albania, dove era ricoverato in stato vegetativo in seguito ad un annegamento, con una grave disfagia (incapacità a deglutire correttamente), una doppia emiparesi e blocco delle articolazioni. E' stato salvato da un'équipe multidisciplinare.

Il ragazzo era rimasto vittima di un incidente lo scorso agosto, in Albania. Ricoverato in un reparto di Rianimazione nel suo Paese, sembrava non esserci più speranza alcuna fino a quando, grazie ad una raccolta fondi lanciata dai genitori attraverso un'emittente albanese, i parenti sono riusciti a organizzare un trasporto straordinario e far arrivare il ragazzo al Gaslini.

Dal coma alle dimissioni: ragazzino salvato al Gaslini di Genova

A distanza di nove mesi dall’incidente e di cinque mesi dal ricovero al Gaslini, oggi il ragazzo è stato dimesso. Il Gaslini lo ha "restituito a una vita normale - ha detto il direttore generale del Gaslini Petralia -. Un successo di “squadra” grazie alla perseveranza e alla sincronia dei diversi operatori del Policlinico - Gastroenterologia, Riabilitazione, Chirurgia e Ortopedia - che insieme hanno restituito speranza e guarigione al ragazzo".

Il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti stamani via Facebook ha espresso "gratitudine" per il risultato ottenuto dall’ospedale pediatrico genovese: "Grazie all’équipe del Gaslini per aver salvato la vita al ragazzino arrivato in condizioni disperate dall’Albania, dove era ricoverato in coma per annegamento. Dopo 5 mesi di cure intensive, può finalmente tornare a casa - scrive Toti -. I medici e gli operatori del Gaslini hanno fatto un altro miracolo".