La paperona è il ministro della Giustizia. La più "povera", invece, è Cecile Kyenge. Nel mezzo, con i suoi 123.893 euro, il premier Enrico Letta. Adeguandosi alle norme sulla trasparenza, introdotte dal precedente governo Monti, i membri dell'esecutivo Letta hanno pubblicato i loro redditi e la loro situazione patrimoniale. 

L'avviso di Palazzo Chigi: "I redditi vanno on line"

Come sempre, però, non mancano le polemiche. Qualche ministro, infatti, nella dichiarazione ha incluso parenti, anche defunti, altri hanno preferito concentrarsi solo sulla propria situazione. Con il risultato, abbastanza intuibile, di "falsare" il calcolo. Polemiche a parte, comunque, la più ricca del governo Letta è Anna Maria Cancellieri che dichiara redditi per 319.170 euro. Il podio è completato da Enrico Giovannini, titolare del Lavoro, con 297.729 euro, e Maurizio Lupi, ministro dei Trasporti con redditi per 282.499 euro. 

Ministri e politici non vogliono fare sapere quanto guadagnano

Solo decimo il presidente del Consiglio, Letta, che dichiara poco più di 123mila euro ed è superato da Franceschini, 187mila, e dalla Bonino, poco più di 177mila. "Peggio" di Enrico Letta va ad Alfano che deve "accontentarsi" di 105.186 euro. Chiude la classifica Cecile Kyenge, ministro all'Immigrazione, con 38.538 euro.