"Reddito di cittadinanza cumulabile ai contratti stagionali, una soluzione temporanea"

"Nei prossimi mesi, il reddito di cittadinanza andrà ripensato integralmente e cambiato in modo drastico". A dirlo, in un'intervista ad Adnkronos è Tiziana Nisini, sottosegretario al Lavoro che avanza la proposta di permettere la cumulabilità del reddito di lavoro stagionale al sussidio. "Potrebbe essere una soluzione temporanea perché il mondo della ristorazione, del settore alberghiero e turistico, dell'agricoltura, hanno bisogno oggi e non trovando manodopera nell'immediato questa potrebbe essere una ipotesi da considerare. Ma poi, nei prossimi mesi, il reddito di cittadinanza andrà ripensato integralmente e cambiato in modo drastico".

Ad avanzare la proposta di permettere il cumulo del reddito di cittadinanza con quello del contratto stagionale era stato il presidente di Confindustria, Carlo Bonomi. "In commissione bilancio alla Camera sono stati riportati alla contrattazione collettiva i contratti a termine. Una richiesta che facevano tutti i settori rimasti bloccati dalla crisi - spiega Nisini - inoltre stiamo lavorando ai contratti di espansione per le realtà più piccole, sotto i cento dipendenti, per favorire il ricambio generazionale e la formazione dei lavoratori. In conclusione: meglio un lavoratore occupato, anche se a termine, che un disoccupato", conclude Nisini.

"L'allarme" lanciato dalle imprese, specie della ristorazione, che non riescono a trovare il personale di cui necessitano, "è reale e preoccupante. Sussidi come il reddito di cittadinanza hanno provocato, all'interno del mercato del lavoro, delle dinamiche che necessitano al più presto dei correttivi. Lo stiamo vedendo in questi ultimi mesi con la richiesta di lavoratori stagionali non solo nel settore turistico ma anche in quello agricolo" conclude Nisini.