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Venerdì, 29 Marzo 2024

Auto, con targa straniera si risparmia sull'assicurazione: "C'è chi paga solo 120 euro all'anno"

Il Codice della strada su questo punto è chiaro: chi ha un'auto con targa straniera, può utilizzarla sul territorio italiano per non più di un anno

Davvero è possibile pagare solo 120 euro all'anno per l'assicurazione sull’auto? Sì, il trucco è assolutamente legale: basta avere una targa straniera. 

Certo, c'è chi ne approfitta per guidare auto di lusso a 200 chilometri orari sulle autostrade italiane, ma c'è anche chi semplicemente lo fa dopo essersi informato a lungo e nei dettagli "semplicemente" per risparmiare qualche soldo sul prezzo sempre molto alto delle assicurazioni (i rincari sono spesso una brutta sorpresa per gli automobilisti).

Non necessariamente chi usa questo escamotage è di fatto un furbetto: si sfrutta una falla normativa che esiste.

Sono circa 4 milioni le vetture immatricolate all’estero in Italia, scrive oggi Libero, anche se è impossibile fare una stima davvero precisa vista la libera circolazione dei veicoli.

Il Codice della strada su questo punto è chiaro: chi ha un'auto con targa straniera, può utilizzarla sul territorio italiano per non più di un anno. Allo scadere dei dodici mesi l'auto andrebbe reimmatricolata per pagare tasse, il bollo e la Rc Auto italiana. In questo momento il governo sta studiando una riforma del codice stradale per ridurre i tempi che concederebbero una sorta di vacatio normativa. 

In Commissione Trasporti  hanno però specificato pochi giorni fa che resteranno escluse le auto concesse in leasing o in locazione. Quindi se l’auto viene gestita da una società estera con sede ad esempio in Bulgaria, e non da un privato, sarà impossibile essere multati.

La confusione è evidente, e le forze dell'ordine confermano a Libero che in linea del tutto teorica potrebbero andare a controllare il contratto di leasing e fare una serie di verifiche incrociate per capire se l’auto viene utilizzata prevalentemente in Italia, ma per loro stessa ammissione è una procedura quasi impossibile: è la norma italiana ad essere inadeguata. 

Se la circolazione dei veicoli in Europa è libera, sei libero di intestare la tua auto a una società estera e far felice il tuo portafogli. Disegni di legge bipartisan per cambiare le norme giacciono in Parlamento da anni, nel frattempo è tutto legale.

Fonte: Libero →
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