"Qui non si può nuotare". "Bella frate'". Roma, scene pazzesche a Villa Pamphilj
Un ragazzo è stato sorpreso mentre faceva il 'morto a galla' nella Fontana del Giglio. A denunciare l'episodio è stata l'associazione che tutela il parco
È stato sorpreso mentre faceva il morto a galla, beato, nella preziosa Fontana del Giglio di Villa Pamphilj, a Roma.
"Peccato", scrivono i volontari dell'associazione dell'Associazione per Villa Pamphilj, "che il Regolamento Comunale come le Leggi di questo Stato (ed anche il buonsenso, per chi ce l'ha) non lo consentano. Ma a villa Doria Pamphilj, questo Comune e questo Stato troppo spesso non ci sono. Meglio, non ci sono i loro rappresentanti deputati ad intervenire su questa ed altre decine di violazioni quotidiane!".
Quindi lo sfogo: "Se oggi, in una fontana storica, abbiamo trovato questa persona, ogni giorno ci scontriamo anche con proprietari intenti a far fare il bagno al proprio cane... il tutto, accompagnato dal classico lancio del bastone 'da riporto'. Poi ci sono le famiglie che, all'interno delle fontane storiche, permettono il lancio di sassi e sampietrini ai propri pargoli: due settimane fa, l'azienda dei fontanieri ne ha tirati fuori non so quanti".
È stato il presidente dell'Associazione, Paolo Arca, a sorprende il "bagnante" intento e fare un tuffo. Si tratta di "un frequentatore del parco - ha raccontato Arca a Repubblica -, ci conosciamo di vista, la prima risposta che mi ha dato («Bella frate'») dà la misura del grado di impunità e della disabitudine al rispetto delle regole che contraddistinguono troppi frequentatori del parco".