rotate-mobile
Venerdì, 29 Marzo 2024
Il giallo della dottoressa scomparsa / Trento

Sara Pedri, licenziato l'ex primario del reparto dove lavorava la ginecologa scomparsa

Ufficializzato il provvedimento nei confronti di Saverio Teseo, dopo che sono emersi "molteplici fatti di indubbia e rilevata gravità supportati da una cospicua documentazione". La scomparsa di Sara Pedri è ancora un giallo: di lei non si hanno più notizie dallo scorso 4 marzo

È stato licenziato l'ex primario del reparto di ginecologia e ostetricia dell'ospedale Santa Chiara di Trento. Il provvedimento nei confronti di Saverio Tateo è stato ufficializzato, dopo la richiesta avanzata dal comitato dei garanti dell'Azienda provinciale per i servizi sanitari, sulla base dei rapporti tra il personale all'interno del reparto dell'ospedale del capoluogo. 

I garanti avevano rilevato "molteplici fatti di indubbia e rilevante gravità supportati da una cospicua documentazione". Teseo e la sua vice Liliana Mereu sono anche indagati dalla Procura di Trento per maltrattamenti e abuso dei mezzi di correzione e disciplina ai danni di 14 tra medici e operatori sanitari, compresa Sara Pedri.

L'ex primario annuncia il ricorso

L'ex primario e la gestione da parte sua dell'unità operativa erano finiti sotto i riflettori dopo la scomparsa della ginecologa forlivese Sara Pedri, di cui si sono perse le tracce all'inizio del marzo di quest'anno, e che lavorava nel reparto gestito dall'ex primario.

Le contestazioni mosse a Teseo sarebbero in tutto 17. Dalle testimonianze raccolte dagli inquirenti emerge una "situazione insostenibile in reparto". In un caso il medico avrebbe anche allontanato una ginecologa dalla sala operatoria. Teseo ha annunciato ricorso al giudice del lavoro contro il provvedimento perché secondo quanto sostiene il suo avvocato difensore "non c'è nulla che giustifichi il licenziamento".

La scomparsa di Sara Pedri

Dopo la scomparsa di Sara Pedri, il ministero della Salute aveva deciso di inviare gli ispettori al Santa Chiara. La dottoressa, 31 anni, era arrivata in Trentino dopo un brillante percorso di studi. Era stata poi trasferita a Cles, dove ha lavorato solo 3 giorni prima di licenziarsi. La donna, hanno raccontato il fidanzato e i familiari, stava attraversando un periodo di forte stress. L'auto della giovane era stata ritrovata in località Mostizzolo, a Cis, con il cellulare all'interno. Era il 4 marzo 2021 e da quel giorno nessuno ha più avuto notizie di Sara Pedri.

Fonte: TrentoToday →
Si parla di
Sullo stesso argomento

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Sara Pedri, licenziato l'ex primario del reparto dove lavorava la ginecologa scomparsa

Today è in caricamento