Trovato uno scheletro in spiaggia: la pista dell'omicidio si fa strada
A Mugoni, Alghero. I resti apparterrebbero a un uomo di età compresa fra i 30 e i 50 anni e "il periodo di sepoltura potrebbe essere datato all'indietro di una ventina di anni"
La procura di Sassari ha aperto un'inchiesta: uno scheletro (resti quasi integri di un corpo umano, rannicchiato) è stato trovato ai margini della pineta nella spiaggia di Mugoni, a pochi chilometri da Alghero. Era in una sorta di fossa tra la spiaggia e il mare: le onde anno dopo anno hanno scavato la terra, fino a far emergere lo scheletro. Il sospetto che ci sia un omicidio dietro al ritrovamento si fa strada, scrive la Nuova Sardegna. Infatti i resti apparterrebbero a un uomo di età compresa fra i 30 e i 50 anni e "il periodo di sepoltura potrebbe essere datato all'indietro di una ventina di anni". Ma non ci sono conferme ufficiali.
A scoprire lo scheletro sono stati alcuni agenti della sezione navale del Corpo forestale e di vigilanza ambientale di Alghero. La pattuglia - impegnata in un servizio di controllo del litorale costiero - ha notato le ossa che sbucavano dalla sabbia e ha deciso di effettuare le verifiche. Serviranno analisi approfondite sulle ossa, e saranno eseguite all'Istituto di Patologia forense di Sassari. Le indagini sono solo all'inizio. La spiaggia di Mugoni è frequentata ogni estate da migliaia e migliaia di locali e di vacanzieri. Il luogo del ritrovamento è ai margini della pineta, e non frequentato come altre zone della baia. Bisogna però attendere per sapere con certezza se e quando quel corpo sia stato sotterrato lì, in quell'angolo di spiaggia.
