Studentessa rischia di morire per uno scherzo dei compagni di classe
E' successo in una scuola media in provincia di Caserta, la ragazzina si è sentita male dopo aver ingerito un liquido utilizzato durante alcuni esperimenti in laboratorio. Lo sfogo della mamma su Facebook: ''Speriamo di trovare i colpevoli''
A causa di uno scherzo di pessimo gusto dei suoi compagni di classe una ragazzina di 13 anni ha rischiato la morte. E' successo mercoledì scorso nella scuola media di Alvignano, in provincia di Caserta, dove la studentessa è stata costretta al ricovero in ospedale dopo aver ingerito una sostanza liquida che i ragazzi stavano utilizzando per alcuni esperimenti in laboratorio. Come racconta Giuseppe Perrotta su CasertaNews, la piccola avrebbe raccontato ai medici e alla famiglia di essere stata vittima di uno scherzo fatto dagli alunni, che avrebbe sostituito con tale liquido l'acqua presenta nel suo bicchiere. Dopo aver ingerito la sostanza la 13enne ha iniziato a sentirsi male ed è stato necessario il trasporto in ospedale, dove i medici sono riusciti a salvarla in tempo.
A raccontare i particolari della vicenda è stata la mamma dell'alunna, che ha affidato a Facebook il suo sfogo: ''Pubblico questa foto di mia figlia - ha scritto - per far sapere ai genitori di quei bambini che frequentano la stessa scuola e la stessa classe. Questo è risultato di questo cattivo scherzo che le hanno fatto a scuola ad Alvignano. Speriamo che voi genitori prendete seri provvedimenti con vostri figli e speriamo che anche la scuola lo farà. Devo dire che la preside si è dimostrata molto disponibile per questo la ringrazio. Però speriamo che usciranno fuori i colpevoli''.
Al momento non è chiaro quali siano gli elementi presenti nel 'cocktail' bevuto dalla ragazza, anche se altri giornali locali parlano di un mix di acqua, aceto e resti di pollo. I medici dell'ospedale di Piedimonte Matese sembra abbiano riscontrato un'intolleranza, con tutta probabilità ad una delle sostanze presenti nel liquido ingerito. La 13enne si trova ancora ricoverata, ma le sue condizioni non sembrano destare preoccupazione.