Maddie McCann, il caso è clamorosamente riaperto: Scotland Yard diffonde l'identikit
Novità nel caso della bambina, scomparsa nel maggio 2007 da una stanza d'albergo a Praia da Luz in Portogallo
Il caso della scomparsa della piccola Madeleine McCann si riapre clamorosamente.
La polizia britannica che sta investigando sulla scomparsa di Madeleine McCann ha diffuso due identikit di un uomo "di importanza vitale" per la soluzione del caso della bambina, scomparsa nel maggio 2007 da una stanza d'albergo a Praia da Luz, in Portogallo.
Oggi un programma televisivo della Bbc, "Monday's Crimewatch", proporrà una ricostruzione minuziosa in 25 minuti della sera della scomparsa di Maddie. Durante il programma è previsto un appello in diretta dei genitori della bambina, che aveva 3 anni all'epoca, oggi 9 anni.
L'uomo dell'identikit "potrebbe essere come non potrebbe essere la chiave" del caso, ma si trovava nella zona del rapimento quella sera. Le immagini del portrait digitale si basano sulla testimonianza di due persone che lo videro la notte in cui Maddie venne rapita. L'uomo aveva tra i 20 e i 40 anni, bianco, di taglia media, con i capelli castani corti, il volto sbarbato.
Corrisponde all’uomo che alcuni testimoni avrebbero visto vicino all’appartamento di Praia da Luz dove nel 2007 scomparve la bambina di tre anni, in vacanza con i genitori, mentre questi si trovavano a cena in un ristorante vicino.
"Quest'uomo può essere o può non esser la chiave di volta delle indagini, ma per noi rintracciarlo e parlargli è di importanza vitale", ha detto l'ispettore capo di Scotland Yard, Andy Redwood, citato dalla Bbc.
Ieri Scotland Yard aveva spiegato che gli elementi temporali e "la versione dei fatti finora presa in considerazione" sul caso Maddie era cambiata in modo significativo negli ultimi giorni, senza fornire ulteriori dettagli. Le ultime indagini si basano su nuovo materiale "molto concreto", incluse registrazioni di telefoni cellulari.
