Violenti scontri a Berkeley tra sostenitori e oppositori di Trump
Dieci persone arrestate nella città universitaria californiana
Come riporta il “Los Angeles Times”, Berkeley torna a infiammarsi.
Nella giornata di ieri nella città universitaria californiana si sono registrati violenti scontri fisici tra sostenitori del presidente e manifestanti anti-Trump. La polizia ha arrestato dieci persone. Ieri, in vari Stati degli Usa, sono state organizzate diverse manifestazioni a sostegno del presidente, quasi tutte senza incidenti.
Già il mese scorso c’erano state tensioni e violente proteste al campus universitario di Berkeley in occasione del previsto intervento pubblico di Milo Yiannopoulos, un sodale di Steve Bannon e Trump che poi aveva cancellato il suo appuntamento. La manifestazione di ieri – intitolata “March 4 Trump” – era iniziata presso il parco Martin Luther King Jr. nel primo pomeriggio.