Spagna, nuova legge: 150mila euro di multa a chi canta l'inno franchista
La "Legge della Memoria Democratica", voluta dal governo regionale dell'Aragona, vieta espressamente il saluto fascista, il canto "Cara al Sol" o altri inni a Franco
In Spagna una nuova legge prevede multe fino a 150mila euro per chi canta un inno franchista. La "Legge della Memoria Democratica", voluta dal governo regionale dell'Aragona, vieta espressamente il saluto fascista, il canto "Cara al Sol" o altri inni a Franco.
"Cara al Sol" era l'inno del partito fascista spagnolo Falange Española de las JONS. Il testo venne scritto tra il novembre e il dicembre del 1935 dal poeta Dionisio Ridruejo, dal leader del movimento José Antonio Primo de Rivera, assieme ad altre personalità del partito come Rafael Sánchez Mazas. Verso la fine della guerra civile spagnola fu uno degli inni ufficiali dalle truppe nazionaliste insieme alla Marcha Real e alla Marcha de Oriamendi. Ancor oggi è cantata dai Movimenti carlisti e falangisti spagnoli, estrema destra spagnola.
Il portavoce del governo regionale, Vicente Guillén, spiega che la nuova norma mira ad “aprire nuovi spazi di dibattito” affinché “nessuna società dimentichi il suo passato se non vuole rischiare di ripeterlo.” Si vuole così "proteggere le vittime del franchismo", non sarà più tollerato alcun tipo di espressione che "offende la dignità delle vittime della guerra civile".
La legge ha destato un certo scalpore, tanto più che la Spagna è un Paese dove la destra nazionalista è quasi inesistente a livello numerico, e nessun partito punta a ottenere un singolo seggio in Parlamento.
